CISTITE: PERCHE’ PROPRIO A ME?

Insorge improvvisamente o con piccoli fastidi nei giorni precedenti. Puoi avvertire bruciore a fare pipì e dolore al basso ventre…Se ti chiedi perchè proprio a te, sappi che non sei da sola.

Capita purtroppo spesso, a volte dopo un rapporto sessuale, a volte nei periodi estivi o sotto stress di avere la cistite ma niente panico!

Abbiamo chiesto qualche chiarimento alla nostra Daniela Fantini. Ecco di cosa si tratta e quali accorgimenti puoi utilizzare prima di fissare una visita con la tua ginecologa

CHE COS’E’

La cistite è un’infezione urinaria che provoca bruciore e dolore durante la minzione (ovvero a fare pipì), stimolo frequente a urinare, e in alcuni casi, anche presenza di sangue nelle urine.

TIPOLOGIE E CAUSE

La causa più comune della cistite è batterica, solitamente si manifesta quando la vescica si infiamma, in maniera acuta o cronica, a causa di germi intestinali che colonizzano la vagina. Microrganismi come l’Escherichia coli (che rappresenta solitamente quello più comune), giungono alla vescica risalendo dall’uretra, condotto da cui fuoriesce l’urina.

La cistite interstiziale è ben diversa dalla comune cistite, causata da batteri specifici. Essa è provocata da un’alterazione cellulare delle pareti della vescica, la cui causa è ancora ignota. Le lesioni di natura multipla dell’epitelio interno, a contatto con gli acidi presenti nelle urine, comportano un aumento della sensibilità nervosa locale che regola il dolore e incrementa la ricezione dello stimolo ad urinare a livello d’organo.

CISTITE POST RAPPORTO SESSUALE

La stretta vicinanza con la vagina rende la vescica sensibile ai traumi “meccanici”, quali, per esempio, il rapporto sessuale se la lubrificazione non dovesse essere adeguata e se la donna avvertisse dolore durante la penetrazione, e/o i muscoli che circondano la vagina dovessero essere contratti.

In tal caso cause anatomiche e ormonali potenziano reciprocamente l’effetto negativo sul benessere della vescica. La probabilità di sviluppare una cistite aumenta infatti di 4 volte, se la donna ha secchezza vaginale, e di 7 volte, se il rapporto causa dolore. Spesso la cistite si associa a dolore vulvare (vulvodinia).

DIAGNOSI

Oltre all’analisi dei sintomi si tiene in considerazione l’esito dell’esame delle urine e dell’urinocolturacon antibiogramma (ricerca della sensibilità ai vari antibiotici dei batteri riscontrati).

Nella cistite intertiziale e in quella post rapporto, spesso l’urinocoltura risulta negativa.

PREVENZIONE

Ci sono piccoli accorgimenti per quanto riguarda la prevenzione della cistite: la regola alimentare fondamentale è quella di evitare gli zuccheri raffinati. Quando la cistite è di natura batterica, la proliferazione dei batteri è favorita dallo zucchero.

Fra le cause della cistite c’è un’alterazione della permeabilità intestinale con il passaggio di batteri in altri distretti come quello uro-genitale.

Un alimento particolarmente utile  è il mirtillo rosso, il cui succo mostra attività diuretiche e depurative delle vie urinarie e impedisce l’adesione dei batteri alle pareti della vescica.

In ogni caso ai primi sintomi di fastidio e di disagio, fissa un appuntamento con la tua ginecologa per un consulto e per iniziare, se necessario, una terapia specifica e mirata.

Nella cistite intertiziale la prevenzione può essere legata alla riduzione delle cistiti batteriche ma dipende dalle cause e dalle tipologie diverse.

Per le cistiti post rapporto è importante invece migliorare la lubrificazione e il timing della penetrazione che spesso può avvenire prima che la donna abbia avuto l’idonea lubrificazione, legata al desiderio sessuale.

 

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