Anche in vacanza siamo accompagnati da fastidiosi brufoletti, acne e macchioline varie?
Leggiamo insieme cosa ha scritto, su questo argomento la nostra dermatologa, con uno sguardo particolare a come prevenire.
In dermatologia ci sono malattie che, nella maggior parte dei casi, tendono a migliorare durante il periodo estivo (dermatite atopica, psoriasi ecc…) ed altre che peggiorano (come il lupus cutaneo). L’andamento di queste patologie è ben visibile e noto al paziente.
Ci sono poi altre malattie il cui andamento può essere ingannevole.
L’acne vulgaris, ad esempio, sembra migliorare durante il periodo estivo, ma se si esagera con l’esposizione solare, verosimilmente ci sarà un peggioramento nel periodo autunnale, al rientro delle vacanze: questo avviene in conseguenza a meccanismi cutanei che si instaurano in risposta alle radiazioni luminose, ben conosciuti al dermatologo, ma spesso non chiari ai pazienti.
Ci sono poi forme di acne che possono insorgere nel periodo estivo: l’acne aestivalis e l’acne da occlusione. Questo tipo di eruzioni acneiformi possono comparire in maniera acuta nei mesi caldi, anche in soggetti che non ne hanno mai sofferto e devono essere valutate dal dermatologo, che provvederà ad effettuare la giusta diagnosi e impostare un trattamento adeguato per età, sesso e storia del paziente.
Oltre alla comparsa dei “brufoli”, in seguito alla foto-esposizione, soprattutto nelle donne, possono comparire delle macchie più scure, soprattutto al volto: il melasma e cloasma che appaiono come pigmentazioni irregolari, asimmetriche e circoscritte. Possono essere fattori di rischio avere un fototipo scuro, essere in gravidanza o assumere contraccettivi ormonali.
Cosa possiamo fare per prevenire questi inconvenienti? Applichiamo una crema solare a schermo elevato SPF 50+ e rinnoviamola ogni due ore. Muniamoci di cappello a tesa larga per proteggerci ulteriormente dai raggi UV ed evitiamo di esporci al sole nelle ore centrali della giornata.
Affidiamoci al nostro dermatologo di fiducia, per trattare adeguatamente il problema.
Dr.ssa Michela Brena
Dermatologa